IL Mondo di Lucy M

Posts written by lucy1

view post Posted: 1/11/2022, 03:24     RICORDAMI" - POESIE

RICORDAMI"

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Non piangere...
ascoltami
mi dici non ti vedo
non ti sento
Io ti guardo dal cielo
sono presente ti
vedo come
ti prendi cura
delle mie cose
terrene ma io
non sono lì
io sono nell'aria
in tutto quello.
che vedi
Si che mi senti
sono dentro di
te ti tocco
ti sfioro con
l'anima è ti circondo
di amore il nostro
è un amore
puro universale
che mai si
potrà cancellare .
Cercami Cercami
sempre nel tuo Cuore
che sfida il Tempo
è ogni ragione che
soffre di dolore
anche sé c'è la
luce che palpita
e parla di me .
Ricordati Ricordati
ma non piangere
per me
Sono nell'eternità nell'immensita
di questo Cielo
pieno di stelle
che brillano
perche io ho parlato
a loro di Tè.
-`ღ´-Io sono il tuo Angelo
ti Amo quanto tu mi
hai amato .-`ღ´-

view post Posted: 24/10/2022, 00:30     PERCHè? - RACCONTI

PERCHè?

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"Immaginate un bambino che non ha fatto niente, uno studente qualunque, mediocre come me, nel senso che non ero né brava né incapace; ero semplicemente una bambina che andava a scuola molto volentieri perché mi piaceva stare in compagnia, proprio come mi piace adesso. E da un giorno all'altro ti dicono: "Sei stata espulsa!". È qualcosa che ti resta dentro per sempre. "Perché?" domandavo, e nessuno mi sapeva dare una risposta.
Ai miei "Perché?" la famiglia scoppiava a piangere, chi si soffiava il naso, chi faceva finta di dover uscire dalla stanza. Insomma, non si affrontava l'argomento, lo si evitava.
E io mi caricavo di sensi di colpa e di domande: "Ma cosa avrò fatto di male per non poter più andare a scuola? Qual è la mia colpa?". Non me ne capacitavo, non riuscivo a trovare una spiegazione, per quanto illogica, all'esclusione. Sta di fatto che a un tratto mi sono ritrovata in un mondo in cui non potevo andare a scuola, e in cui contemporaneamente succedeva che i poliziotti cominciassero a presentarsi e a entrare in casa mia con un atteggiamento per nulla gentile. E anche per questo non riuscivo a trovare una ragione. (…)
Quelli che ci rimasero vicini furono davvero pochissimi. Da allora riservo sempre grande considerazione agli amici veri, a quelli che in disgrazia non ti abbandonano. Perché i veri amici sono quelli che ti restano accanto nelle difficoltà, non gli altri che magari ti hanno riempito di regali e di lodi, ma che in effetti hanno approfittato della tua ospitalità. (…)
Ma quanto è doloroso scoprire a mano a mano tutti quelli che, anche senza nascondersi, non ti vedono più. È proprio come in quel terribile gioco tra bambini, in cui si decide, senza dirglielo, che uno di loro è invisibile. L'ho sempre trovato uno dei giochi più crudeli. Di solito lo si fa con il bambino più piccolo: il gruppo decide che non lo vede più, e lui inizia a piangere gridando: "Ma io sono qui!". Ecco, è quello che è successo a noi, ciascuno di noi era il bambino invisibile."
- Le parole di Liliana Segre, nostra ospite questa domenica a Che Tempo Che Fa.

view post Posted: 22/10/2022, 23:33     Nel Cuore Di Annette - RACCONTI

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Nel Cuore Di Annette

Passano gli anni e la vita va avanti, sempre. Perché è così che deve andare, perché non potrebbe essere altrimenti, perché anche quando perdiamo qualcuno, noi restiamo. Spezzati, diversi, lacerati nell'anima, con un dolore che si trasforma ogni giorno, che a volte si muove e scuote, altre volte è immobile e silenzioso come una belva addormentata.
L'esistenza è un'altalena di gioie e sofferenze, di perdite e conquiste, di momenti di vuoto assoluto e di esperienze che invece riempiono il cuore. Ma quando perdiamo qualcuno siamo noi a non essere più gli stessi e, qualunque cosa accada, quel cambiamento è immutabile, niente e nessuno può essere quello che è stato quando quella persona, che ora non c'è più fisicamente, c'era. È come se l'universo, tutto intorno, avesse subito un mutamento. Le cose apparentemente sono uguali ma nulla resta realmente com'era.
Alcuni cambiano in meglio, altri peggiorano, sentono di essere distanti da tutto, rivalutano ogni aspetto della vita, riconsiderano e guardano con altri occhi la sofferenza altrui.
Alcuni riescono a convivere senza un pezzo di sé, altri a stento sopravvivono.
Non c'è tempo che possa scalfire il ricordo, non ci sono giorni, nemmeno migliaia, che possano attutire nella mia testa il suono della tua risata così come il vuoto del tuo sguardo, quando non c'eri già più.
Passano gli anni e tu resti, resti tutta. Quello che so è che la presenza non è immaginazione o fantasia, è l'esperienza di una vicinanza diversa, che non c'è parola che possa spiegare.
Non riesco a dire che mi manchi perché manca qualcosa che non esiste più, che è andata via.
Tu, invece, hai solo cambiato posto.
Laura Messina

view post Posted: 22/10/2022, 06:46     SEMPLICEMENTE IO" - RACCONTI

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SEMPLICEMENTE IO"

Cosa voglio da me?
Solo serenità, niente di più.
Non mi importa la bella vita, i bei vestiti,
no, non sono queste le cose che mi
rendono felice.
Sono una di quelle persone che è
felice con poco.
Mi basta avere accanto le persone che
amo, vedere nei loro volti la gioia,
la tranquillità. Mi basta una tazza di
caffè calda al mattino per sorridere.
Mi basta una passeggiata in riva
al mare. Mi basta la stima e l'amore
delle persone che sono nel mio cuore.
La grandezza non è in me. Sono una
persona umile. Le grandezze le lascio
a chi vive di superficialità.
Io vivo di Emozioni.
- V. Bianco -

view post Posted: 22/10/2022, 04:50     PERDONAMI MAMMA. - RACCONTI

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PERDONAMI MAMMA.

PERDONAMI MAMMA. 😭❤️
Sono rimasto lì dove mi hai lasciato per due giorni interi. Ho dormito sul ciglio della strada.
Ero terrorizzato dal rumore delle auto, ma non mi sono mosso.
Ieri sera una di queste auto si è fermata e lei è scesa.
Mi ha invitato a pranzo, ma ho detto di no. Mi ha invitato a dormire da lei.
Mi ha invitato a venire a dormire a casa sua e io ho detto di no.
Ho cercato di spiegarle che ti stavo aspettando.
Ho cercato di spiegarle che ti stavo aspettando, ma non mi ha ascoltato.
Ha tirato fuori un guinzaglio e ha detto che non potevo più stare lì. L'ho morsa più volte e ho finito per farmi la pipì addosso mentre ringhiavo e piangevo!
Non ha capito che mi stavo separando da te!
Mi ha preso contro la mia volontà e ce ne siamo andati!
Ero così triste perché sapevo che ti saresti preoccupata.
Siamo finiti a casa sua.
Ho continuato a gridare sperando che mi sentissi, ma non sei mai arrivata.
Ho vomitato per il nervosismo, mi sento così male, continuavo a dirle che dovevo tornare perché avresti pensato che ti avevo abbandonato quando avresti visto che non c'ero!
Io, che ti amo con tutto il cuore e l'anima, non ho smesso di piangere da quando ci siamo lasciati qualche giorno fa.
Voglio che tu sappia che non ti farei mai una cosa del genere.
Non so dove siate ora o perché abbiate fermato la macchina e mi abbiate lasciato lì.
Probabilmente avevi qualcosa di molto importante da fare.
Puoi venire a prendermi adesso, mamma?
Oggi ho mangiato perché avevo mal di pancia.
Ho anche dormito in un letto molto morbido.
E per sbaglio ho anche scodinzolato un po'.
Mi dispiace tanto, ti prego di perdonarmi.
È solo molto gentile con me.
Ha detto che potevo restare per sempre.
Mi chiama Milo, ma ho già un nome.
Quando mi vieni a prendere, puoi dirglielo.
Vedrete come sarà sorpresa quando le spiegherete che si è trattato di un grosso errore.
Perché mamma, tornerai per me, vero?!? 🙁

view post Posted: 22/10/2022, 02:07     IO TI ASPETTO SEMPRE!! - POESIE

IO TI ASPETTO SEMPRE!

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Ti aspetto sempre.
I colori sono cambiati o forse sono solo cambiati i miei occhi perché riflettono la tua mancanza su tutte le cose, sulle persone, sugli sguardi degli altri. Apparentemente è rimasto tutto uguale, le mattine, il traffico per andare a lavoro, il secondo caffè preso di fretta, le chiacchiere dei colleghi, il sole incerto che illumina i miei fogli. A volte mi chiedo come sia possibile che il mondo intero non si accorga del fatto che tu non ci sei. Eppure il vuoto che sento dentro ha mutato tutto, ha cambiato me, ha reso il mio piccolo universo un posto inadeguato, un posto in cui c'è troppo spazio per essere soli, un luogo in cui mi perdo. Da quando non ci sei... sembra solo che tutto sia imperfetto.

dal web

view post Posted: 19/10/2022, 01:31     LO SCULTORE Salvatore Grita - AMARE LA FOTOGRAFIA

LO SCULTORE Salvatore Grita

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Tra il 1860 e il 1870, uno scultore siciliano creò un capolavoro assoluto. Con la sua opera, Salvatore Grita volle scolpire nel marmo il suo disprezzo e il suo dolore contro la sconvolgente usanza dell'epoca di internare in convento le ragazze madri. Figlio di giovanissima madre, da bambino Grita crebbe in un orfanotrofio affidato alle suore di clausura. Questo terribile capolavoro in marmo si chiama "Voto contro natura" ed è attualmente in mostra a Firenze nel Palazzo Pitti.
Da Lettere e Filosofia

view post Posted: 14/10/2022, 23:38     Bianco nero e le sfumature - FRASI E AFORISMI

Bianco nero e le sfumature

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Zitti se non sapete ascoltare ma soltanto giudicare.
Zitti, se non sapete guardare oltre al vostro naso,
zitti se vi piace sentire solo quello che vi fa comodo ed occultare ciò che non vi va a genio.
Zitti. Tutti meritano rispetto.
Tutti! Nessuno può essere riposto e ripreso a piacimento.
Nessuno può essere giudicato da quello che furtivamente riusciamo a cogliere.
Il rispetto e il buon senso sono valori persi per certe persone.
Allora zitti, perché il vostro silenzio non arreca danno,
ma solo tanta, ma tanta tranquillità, per chi giorno dopo giorno combatte con la vita, con il dolore e con quelli che ahimè giudicano, criticano solo la vita altrui, quando poi la loro fa più schifo delle altre!
(Raffaella Frese)

view post Posted: 12/10/2022, 15:21     IO VADO AVANTI. - RACCONTI

IO VADO AVANTI

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Io vado avanti.
Contro il mio corpo che invecchia.
La memoria che cede.
La stanchezza che, a volte, mi taglia le gambe.
Il respiro che manca.
Contro le preoccupazioni e le incertezze.
Vado avanti.
Contro i problemi.
La solitudine.
Il conto in rosso.
Le perdite.
Il tempo del non ritorno.
Contro gli spigoli.
Gli inciampi.
Le cadute.
La paura tremenda di non farcela.
Ogni tanto volgo lo sguardo indietro.
Per ricordarmi com’ero e ricordarmi chi sono.
Guardo la strada.
La paura.
Il dolore.
Ai momenti in cui la terra mi è franata sotto ai piedi.
E sono grata. È grazie a loro se mi sono mossa.
Se ho fatto un passo.
Ora lo so. Non c’è scelta.
Andare avanti. Sempre
( Nicoletta Cinotti )

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