IL Mondo di Lucy M

GARDENIA

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view post Posted on 28/4/2012, 15:38     +1   -1
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Lucy

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GARDENIA

Tecniche di coltivazione


La Gardenia è una pianta sempreverde arbustiva con foglie per lo più di colore verde intenso e lucide che ama vivere all'aria aperta.

CARATTERISTICHE GENERALI

La Gardenia, originaria delle regioni tropicali dell'Africa del Sud e dell'Asia, comprende numerosissime specie (circa 250) di cui la più diffusa in Italia è la Gardenia jasminoides .

Appartiene alla famiglia delle Rubiaceae, la stessa della pianta di caffè.

E' una pianta sempreverde arbustiva con foglie per lo più di colore verde intenso, lucide e opposte. I fiori crescono all'ascella delle foglie o all'apice dei rami e sono bianchi (o leggermente screziati), profumati ed in generi singoli.

Ama particolarmente la vita all'aria aperta ed in tali condizioni, può crescere sino a 2 m di altezza. In casa, ha uno sviluppo più ridotto e difficilmente supera il metro.

La gardenia è apprezzata per le sue foglie di un verde molto intenso, lucide e cuoiose e per i suoi fiori bianco-crema straordinariamente profumati che crescono all'ascella delle foglie.


PRINCIPALI SPECIE

Esistono circa 250 specie tra le quali ricordiamo:

Gardenia jasminoides

La gardenia jasminodes è la specie più coltivata e diffusa nei nostri climi. E' stata introdotta in Europa intorno al 1761 dalla Cina e dal Giappone ed è stata dedicata ad Alexander Garden, naturalista originario del nord America dal quale proviene il nome del genere (Gardenia). Mentre il nome della specie (Jasminoides) viene dal Gelsomino, di cui ricorda il profumo.

E' un arbusto a foglie lucide e sempreverdi. I fiori ricordano quelli della camelia e sono di circa 8 cm di diametro molto profumati.

La fioritura della gardenia jasminodes avviene da giugno a settembre ed è la specie più rustica.


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Gardenia grandiflora

La gardenia grandilfora è originaria dell'indocina e si presenta con foglie di un bel colore verde intenso, lanceolate e con i fiori profumati che sbocciano nel mese di luglio. Fiorisce a partire dalla primaver e per tutta l'estate.

Gardenia amoena

La Gardenia amoena è originaria dell'Asia orientale (Cina, Indocina e India). Presenta rami spinosi che portano foglie di un colore verde scuro. I fiori sono bianchi sfumati di rosa e, profumati che sbocciamo da giugno a settembre.


Gardenia thunbergiana


La Gardenia thunbergiana è originaria dell'Africa meridionale. Le foglie sono raggruppate in numero di 3-5 per nodo, di colore verde intenso, lucide ed i fiori sono di un bel colore bianco candido che sbocciano in genere alla fine dell'inverno-primavera.

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TECNICA COLTURALE

In primavera - estate bisogna stare attenti a che la vostra gardenia non riceva il sole diretto ma sia posta in una zona illuminata.. Se la temperatura esterna supera i 20-22 °C è opportuno mettere la pianta in una zona ombreggiata.

In autunno - inverno, bisogna stare attenti che nella zona dove è riposta, la temperatura non scenda sotto i 12-13°C e non vi siamo correnti d'aria.


ANNAFFIATURA

La gardenia è una pianta molto delicata e come tale va trattata. L'acqua d'annaffiatura deve essere tiepida e non calcarea. Se avete il problema dell'acqua troppo calcarea, sarebbe opportuno prima bollirla e aggiungere qualche goccia di aceto. E' importante che il terreno sia costantemente umido.

Attenzione a non dare acqua eccessivamente. Vanno evitati i ristagni nel vaso.


sottovaso

Amano l'umidità per cui è buona norma spruzzare d'acqua solo le foglie facendo attenzione a non bagnare i fiori che altrimenti tendono ad ingiallire. Inoltre, per mantenere l'ambiente umido intorno alla pianta potete mettere nel sottovaso sufficientemente ampio, della ghiaia o dell'argilla espansa sulla quale appoggiate il vaso. Lasciate sempre un po' d'acqua nel sottovaso facendo attenzione che questa però non sia a contatto con il fondo del vaso.

TIPO DI TERRENO - RINVASO

La gardenia và rinvasata all'inizio della primavera, tra aprile e marzo con molta attenzione, senza danneggiare le radici.

Predilige un terreno acido e ricco di torba.

Il terreno deve essere leggero, per cui è bene utilizzare un miscuglio composto da 50% terra fertile, 50% torba e piccole quantità di sabbia e pezzetti di carbone di legno.


gardenia

CONCIMAZIONE

E' opportuno usare per le gardenie un concime liquido, opportunamente diluito nell'acqua d'irrigazione, ogni 15 gg in primavera-estate e una volta ogni 2 mesi in autunno - inverno.

Un consiglio: quando andate a comprare un concime, non prendete il primo che vi capita sotto gli occhi, leggete la composizione sul retro della confezione e preferite i concimi che oltre agli elementi principali quali Azoto (N), Fosforo (P), Potassio (K) contengano anche i cosiddetti microelementi, vale a dire quei composti di cui la pianta ha bisogno in minima quantità (ma ne ha pur sempre bisogno) quali Ferro (FE), Zinco (Zn), Manganese (Mn), Rame (Cu), Boro (B).


FIORITURA

L'epoca di fioritura è variabile a seconda della specie anche se nella maggior parte delle specie avviene nel periodo primaverile-estivo.

POTATURA

Di solito, dopo che la gardenia ha fiorito si accorciano i rami per mantenere un portamento compatto ed ordinato.

Durante l'estate si attua anche la cimatura degli apici vegetativi per avere una gardenia più folta.

Abbiate cura che l'attrezzo che usate per il taglio sia pulito e disinfettato (preferibilmente alla fiamma) per evitare di infettare i tessuti.


MOLTIPLICAZIONE

La moltiplicazione della gardenia avviene per talea o per seme.

Nel scegliere la tecnica da adottare occorre tenere presente che la moltiplicazione per seme ha con se lo svantaggio che, subentrando la variabilità genetica, non si è certi che si avranno delle piante uguali alle piante madri, nel qual caso qualora si voglia ottenere una pianta ben precisa o non si è certi della qualità del seme che si sta utilizzando, è bene fare la moltiplicazione per talea.


talea_apicale1talea_apicale2talea_apicale3talea_apicale4b

MOLTIPLICAZIONE PER TALEA

Verso gennaio- marzo o da agosto - settembre si prelevano delle talee dai germogli più robusti delle gardenie lunghe circa 8 - 10 cm

Si raccomanda di tagliare con una lametta o con un coltello affilato per evitare le sfilacciature dei tessuti avendo cura che l'attrezzo che si usa per il taglio sia pulito e disinfettato (preferibilmente alla fiamma) per evitare di infettare i tessuti.


Dopo aver eliminato le foglie poste più in basso, si immerge la parte tagliata in una polvere rizogena per favorire la radicazione.

Successivamente si sistemano le talee di gardenia in una composta formata da una parte di torba ed una di sabbia grossolana. Si fanno dei buchi con una matita, tanti quante sono le talee e si sistemano come indicato nella foto. Avere cura successivamente di compattare delicatamente il terriccio.


La cassetta o il vaso si ricoprono con un foglio di plastica trasparente (o un sacchetto messo a cappuccio) e si colloca all'ombra e ad una temperatura intorno ai 20-25°C avendo cura di tenere il terriccio sempre leggermente umido (annaffiare sempre senza bagnare le piantine in radicazione con acqua a temperatura ambiente). Ogni giorno si toglie la plastica per controllare l'umidità del terreno ed eliminare dalla plastica la condensa.

Una volta che iniziano a comparire i primi germogli, vuol dire che la talea della vostra gardenia ha radicato. A quel punto si toglie la plastica e si colloca il vaso in una zona più luminosa, alla stessa temperatura e si aspetta che le talee si irrobustiscano.

Una volta che sono diventate sufficientemente grandi ed hanno prodotto nuovi getti vigorosi,talea_apicale5 si trapiantano nel vaso o nel terreno definitivo.

Le piante nate dalle talee, fioriscono dopo 2-3 anni.


PARASSITI E MALATTIE

Foglie clorotiche che cadono prematuramente


Se le vostre gardenie presentano questo sintomo siamo presumibilmente in presenza di un marciume delle radici dovuto ad una cattiva tecnica di coltivazione (eccessiva umidità nell'apparato radicale).
Rimedi: Controllate le radici, eliminare quelle marce, eliminate le foglie clorotiche e rinvasate la pianta. Ovviamente diminuire le annaffiature facendo attenzione a non lasciare acqua nel sottovaso.


Le foglie ingialliscono

Questo sintomo è indice di un'acqua troppo calcarea che provoca l'indissolubilità del Ferro che lo rende non più disponibile per la pianta.
Rimedi: usate dei Chelati di Ferro e utilizzateli come indicato nella confezione. Attenzione a non usare più l'acqua calcarea.


Le foglie perdono lucentezza e i fiori cadono

In questo caso, state adottando una tecnica colturale sbagliata: poche annaffiature o luce insufficiente per le vostre gardenie.
Rimedi: rivedete la tecnica di coltivazione che adottate.


Macchie brune sulla pagina inferiore delle foglie

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Macchie brune sulla pagina inferiore delle foglie potrebbero significare che siete in presenza di Cocciniglia ed in particolare della Cocciniglia bruna. Per essere certi, si consiglia di fare uso di una lente di ingrandimento e si osservano. Confrontatele con la foto al lato. Sono caratteristiche, non ci si può sbagliare. Inoltre se provate a toglierle con un'unghia, vengono via facilmente.
Rimedi: toglietele con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool o se la pianta è grande ed in vaso, potete lavarla con un acqua e sapone neutro strofinando molto delicatamente con una spugna per rimuovere i parassiti, dopo di che la pianta di gardenia va risciacquata molto bene per eliminare tutto il sapone. Per le piante di gardenie più grandi e piantate all'aperto, potete usare degli antiparassitari specifici reperibili da un buon vivaista.


Macchie sulla pagina inferiore delle foglie

cocci_farinosa

Macchie sulla pagina inferiore delle foglie potrebbero significare che siete in presenza di Cocciniglia ed in particolare della Cocciniglia farinosa. Per essere certi, si consiglia di fare uso di una lente di ingrandimento e si osservano. Confrontatele con la foto al lato. Sono caratteristiche, non ci si può sbagliare. Inoltre se provate a toglierle con un'unghia, vengono via facilmente.
Rimedi: toglietele con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool o se la pianta è grande ed in vaso, potete lavarla con un acqua e sapone neutro strofinando molto delicatamente con una spugna per rimuovere i parassiti, dopo di che la pianta va risciacquata molto bene per eliminare tutto il sapone. Per le piante più grandi e piantate all'aperto, potete usare degli antiparassitari specifici reperibili da un buon vivaista.


Foglie che iniziano ad ingiallire, appaiono macchiettate di giallo e marroneacaro_foto

Se le foglie delle gardenie iniziano ad ingiallire e successivamente a queste manifestazioni si accartocciano, assumono un aspetto quasi polverulento e cadono. Osservando attentamente si notano anche delle sottili ragnatele soprattutto nella pagina inferiore delle foglie. Con questa sintomatologia siamo molto probalbilmente in presenza di un attacco di ragnetto rosso, un acaro molto fastidioso e dannoso.danno_acari2

Rimedi: aumentare la frequenza delle nebulizzazioni alla chioma (la mancanza di umidità favorisce la loro prolificazione) ed eventualmente, solo nel caso di infestazioni particolarmente gravi, usare un insetticida specifico. Se la pianta non è particolarmente grande, si può anche provare a pulire le foglie per eliminare meccanicamente il parassita usando un batuffolo di cotone bagnato e insaponato. Dopo di che la piantava risciacquata molto bene per eliminare tutto il sapone.

Presenza di piccoli animaletti biancastri sulla pianta

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Se notate sulle vostre gardenie dei piccoli insettini mobili di colore bianco-giallastro-verdastri siete quasi sicuramente in presenza di afidi o come comunemente sono chiamati "pidocchi". Osservateli con una lente di ingrandimento e confrontateli con la foto a lato, sono inconfondibili, non ci si può sbagliare.
Rimedi: trattare la pianta con antiparassitari specifici facilmente reperibili da un buon vivaista.


fonte...www.elicriso

 
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