Chiedo scusa per l'intrusione, questa qui sotto è un'opera che più di tutte ha incuriosito mio marito (zikomo) al punto da volerla analizzare..
ed ecco le sue considerazione
""... ...ha questo quadro un fascino misterioso, che si trova in tutti i metafisici dipinti del maestro.
Si presenta quest'opera come un enigma senza soluzione certa...e giammai la si troverà, io credo.
L'occhio indagatore spazia in una delle sue tante "piazze d'Italia" tutte uguali: un edificio con al fianco una testa marmorea, resto di una statua antica. Dipoi ecco che infrange l'immagine classica, un guanto in gomma, enorme, da chirurgo!!! Ed infine, a completar l'arcano, a terra si nota una sorprendente palla verde.
Immagini dipinte dal Maestro senza il senso delle proporzioni, con una scala di volumi, a rappresentar valori, che solo a lui è dato sapere.
Dipoi il titolo : "CANTO D'AMORE".... il suo nesso con l'opera non è chiaro!
Entrar nella mente di chi, artista, crea, è cosa ardua, impossibile quasi. Nulla lasciò di scritto, a commento dell'opera, De Chirico...ed ecco allora i più valenti critici lanciarsi in interpretazioni varie!
""Volea l'artista sezionar ( guanto chirurgico) il mondo antico ( frammento di statua) conservando un distacco quasi divertito ( palla verde)""
No...
"" De Chirico ha inteso denunciar mondo moderno dedito a giochi ( palla verde) o tuttalpiù ad approfondimenti nel mondo scientifico ( guanto da chirurgo) abbandonando il culto del bello, del classico e lo studio di antiche arti ( frammento di statua)"""
Il mio pensier nulla vale contro sì erudite interpretazioni...
Eppur dico la mia....
E se il Maestro avesse dato spazio all'estro che nell'animo suo urgeva? Senza messaggi alcuni...ma solo esternando ciò che nel cuor avea: Amor del mondo classico ( e piazze italiane ne son satolle), stima della ricerca scientifica e per finir desiderio ed invito ad affrontar la vita con serenità e gioco.
Molto contrastava il suo sentire con quel che vedea d'intorno: incuria per i tesori d'arte, abbandono della ricerca ( guanto appeso) ed attenzione data solo al frivolo....al gioco....
Fortuna vuole che nessun dei critici valenti mi leggerà mai, così non potrò esser giudicato "blasfemo"... !
Cosa è certa.. il quadro pur in linea con lo stile del grande Giorgio, è l'opera più surrealista mai da lui creata!
René Magritte,( mi son documentato) si convertì al surrealismo solo dopo aver ammirato questo quadro ( è storia scritta!).
ZIKOMO 14/9/2004, 01:04 ""